Chi siamo
Il Teatro della città è un centro di produzione teatrale – che ha sede a Catania – fondato da Orazio Torrisi nel 1989 e che prosegue il percorso artistico iniziato nel 1978.
La prima produzione del TDC è “Crack” di Franco Bertini con la regia di Giulio Base e con in scena Gianmarco Tognazzi. Lo spettacolo ha replicato al teatro Argot di Roma per tutto il mese di gennaio del 1990.
A quel debutto sono seguite centinaia di produzioni e migliaia di repliche in tutta Italia. Tra gli spettacoli che hanno segnato la storia della compagnia:
“Pipino il breve” il celebre musical di Tony Cucchiara che vede Tuccio Musumeci nel ruolo di Pipino. Lo spettacolo ha debuttato nel 1978 e continua a replicare ancora oggi, nel suo quarantacinquesimo anniversario;
“Un Siciliano a Parigi” (da “Il sistema Ribadier” di Feydeau) che, nella riduzione e regia di Romano Bernardi, ha riscosso un lusinghiero successo grazie alla tematica del testo – divertente rassegna dei vizi di una società borghese apparentemente lontana da noi, con in primo piano il classico triangolo marito-moglie-amante – alla bravura dell’autore – notevolissima la sua capacità di far sprizzare dal ridicolo una pittura della vita sociale, coi suoi piccoli squallidi riti di cui noi tutti siamo partecipi senza magari avvedercene – e alla validità degli attori, tutti bravissimi : Tuccio Musumeci, Pippo Pattavina, Concita Vasquez ed altri.
“Il Drago” di E. Schwarz che, nella rielaborazione e regia di Orazio Torrisi, ha visto la partecipazione di un cast numerosissimo (21 persone fra attori e ballerine) che ha riscosso un notevole successo al suo debutto al Piccolo Teatro di Catania.
“Gli Industriali del ficodindia” rielaborazione drammaturgica di un romanzo di Massimo Simili che, prendendo lo spunto da una storia di tangenti alla Regione Siciliana, tratteggerà con una pungentissima satira le vicissitudini di una famiglia dell’alta borghesia alle prese con un ipotetico – e quanto mai astratto – sfruttamento industriale di uno dei prodotti più tipicamente siciliani: il ficodindia. Scritto negli anni ‘60, il romanzo ha precorso i tempi, descrivendo una storia che è dei nostri giorni con una riduzione che sottolinea gli aspetti grotteschi della vicenda per rimandarli – in metafora – alla nostra realtà.
E tanti altri spettacoli che hanno visto la partecipazione di artisti tra i quali: Armando Pugliese, Pippo Pattavina, Mimmo Mignemi, Guia Jelo, Angelo Tosto, Silvana Lo Giudice, Marcello Perracchio, Anna Malvica, Leonardo Marino, Nicasio Anzelmo.
Il 2008 segna un passaggio importante nella storia della compagnia. Il Teatro della città prende in gestione l’ex Cinema Spadaro che diventa il Teatro Brancati dove organizza stagioni di teatro popolare e di tradizione. La direzione artistica è affidata a Tuccio Musumeci.
Nel 2015 prende anche in gestione il Piccolo Teatro, teatro storico della città di Catania fondato e diretto per decenni dal maestro Gianni Salvo. Il Piccolo Teatro diventa quindi la sala dell’innovazione, delle nuove drammaturgie e che dà spazio a giovani artisti e compagnie. Tra gli artisti che sono stati ospitati nel corso di questi ultimi anni: Vincenzo Pirrotta, Davide Enia, Emma Dante. Il TDC eredita il percorso già tracciato da Gianni Salvo e prosegue nella produzione di spettacoli per l’infanzia e l’adolescenza.
Dal 2023 gestisce il Teatro Comunale di Siracusa, un piccolo gioiello di architettura siciliana che torna a riaprire dopo più di cinquant’anni dall’ultima rappresentazione.
Il TDC è stato partner di numerosi progetti internazionali quali: Interactiones, Beyondthesud, R-evolution project.
Nel 2020 realizza in collaborazione con l’Università di Catania Radio Teatri Città on Web, un progetto che si ispira alla tradizione del radiodramma, aggiornato con i nuovi sistemi di streaming.
